Recentemente è stato introdotto anche in ambito civile per l'illuminazione architetturale. Anche il mondo delle piscine è stato toccato da questa tecnologia infatti quando parliamo di luci cambiacolore spesso ricadiamo in questo protocollo. E' giusto precisare che l'utilizzo di questo segnale diventa indispensabile solo quando si vuole ottenere il controllo completo di ogni singola lampada, per creare zone diverse, per personalizzare i colori, regolandone tonalità e intensità oppure per integrare l'illuminazione con sistemi domotici presenti nell'impianto.
Nel caso specifico dei prodotti Teclumen, i modelli DMX utilizzano 5 cavi: 2 per l'alimentazione 12 V AC (tensione alternata) e 3 per il segnale. Non sono necessari driver esterni in quanto sono integrati all'interno della lampada. Se la necessita è solo quella di cambiare il colore all'intera vasca si può tranquillamente optare per i modelli a 2 fili ad onde convogliate semplificando in questo modo i collegamenti.